Serafino
Serafino non si farà ingabbiare da nessuno, nemmeno da una donna. O forse si?
Il giovane Serafino Fiorin, giovane e scanzonato pastore, tornato dal servizio militare, congedato anzitempo per "insufficienza mentale", si trova erede di tutti i beni della zia Gesuina e comincia a beneficare i suoi amici con generosità dando l'impressione di voler dilapidare il patrimonio fra la costernazione di suo zio Agenore che riesce a farlo interdire. Questo avvenimento non turba Serafino, che, una sera, accetta di passare la notte nella camera della cugina Lidia, dove però lo aspetta lo zio Agenore, costringendolo ad accettare le nozze con la propria figlia. Giunto in chiesa per il matrimonio, Serafino fa spazientire il sacerdote e finisce per non sposare più Lidia. Gli amici lo convincono a sposare la strana prostitua Asmara, per creare insieme a lei un nuovo tipo di famiglia, adatto al suo spirito indipendente.