El Rey - Negli anni '70 la cocaina aveva un solo re
Pedro Rey è un uomo con grandi aspirazioni e un piccolo bar che gestisce nonostante le difficoltà economiche mentre difende il suo quartiere dalla malavita, pur facendone parte. Grazie a uno spiccato talento imprenditoriale e ad alcune importanti conoscenze riesce a mettere in piedi un traffico internazionale di cocaina. Ma lungo la scalata verso il successo perde il controllo e se stesso. Josè Antonio Dorado si avvale della figura di un giornalista - assunto, nella finzione, dallo stesso Pedro Rey per redigere la sua biografia - per narrare la vita e le opere del primo narcotrafficante della storia colombiana. Il ritratto del protagonista nasce dalle caratteristiche di una serie di personaggi realmente esistiti attraverso i quali il regista ricrea un unico volto sullo sfondo di una Cali crocevia di corruzione, traffici, ideali politici, povertà e ricchezza.