L'angelo sterminatore
Tutti avevano qualcosa da nascondere, lussuria, avidità, perversione, vizio, violenza, ma nessuno poteva sfuggire all'angelo sterminatore.
All'uscita dal teatro, una ventina di persone dell'alta società si ritrovano, per una cena, nella villa di città di Edmondo e Lucia Nobile. Mentre gli ospiti arrivano, i servitori, al contrario, ad eccezione del maggiordomo, se ne vanno con un pretesto o con l'altro, come sotto l'influsso di un presagio. Terminata la cena, il gruppo si riunisce in un vasto salone da ricevimento per ascoltare una famosa pianista. Si fa tardi, e gli ospiti decidono di rincasare: ma ecco, quasi un'insormontabile cortina fosse calata davanti a loro, nessuno riesce più a varcare la soglia del salone. Col trascorrere delle ore, la situazione diventa intollerabile: pur intestardendosi nel voler conservare il decoro del rango e una parvenza di etichetta, pian piano i prigionieri della misteriosa "presenza" si liberano dei loro freni inibitori, rivelandosi per quello che sono: pervertiti, ipocriti, lussuriosi, violenti.
- Genere: Commedia, Dramma, Fantasy
- Studio: Producciones Gustavo Alatriste
- Parola chiave: sheep, quarantine, upper class, guest, room, surrealism, lamb, bear, mansion, catholic church, pretension, dinner party, piano, provocative
- Cast: Silvia Pinal, Enrique Rambal, Jacqueline Andere, José Baviera, Augusto Benedico, Luis Beristáin